26.8.07

Shagoo 2007, sabato: A spasso con Torcy.

La febbra blocca la programmazione di DoveteSpararmi, ma non lo Shagoo.
Così, imbottito di medicinali, mi avvio verso il solito ex-campo di Tiro a Volo di Bagnaria Arsa. Ci andavo in bici da piccolo con gli amici. Ci vado in macchina da 4 anni per i concerti. Ma sbaglio strada lo stesso, sono ostile anche alle indicazioni, oltre che allo stile. Tra l'altro dev'essere un bello stile il mio: ho il torcicollo, quindi comincio subito a grigliare le verdure con la testa storta, ma stare a 10 centimetri dalla griglia mi fa bene.
Dopo 2 ore di melanzane mi passano hamburger di seitan, inorridisco, poi tento di bruciarli da ambo i lati.
Alla fine l'effetto dell'antidolorifico finisce, e ricompare Torcy. Ne approfitto per godermi l'unico gruppo e mezzo che mi interessa nella serata.

Il mezzo è Rella the Woodcutter, e va come doveva andare, intrecci sonori di 4 strumenti, potenza musicale e folk. La batterista pesta duro, ha un cane nero ma non gli dà acqua minerale da bere. Il suo ragazzo e Rella non le prendono il cocktail che vuole lei.
Il gruppo intero che voglio vedere sono invece i June. Mi accorgo di quanto sia facile trovare dei sardi a Bagnaria Arsa: c'è una tavolata di neri sotto il tendone, capelli neri, occhi neri, carnagione olivastra, devono essere loro, insieme ai GOLFCLVB. Salgono sul palco e vanno, melodiosi, anni '60, si divertono, ridono fra di loro per qualche cappella, la tastierista è decisamente il motore immobile del gruppo, i suoni non lasciano intendere tutto il bene che si può ascoltare da loro, quindi ne compro subito il bel cd.


La serata prosegue sul palco con musica poco eunuca, poco da dovetespararmi, quindi mi metto al coperto, nel bar dei superalcolici.
"Una grappa ma nel bicchiere grande, se no la perdo tutta nei primi tre passi"
"4 spritz bianchi e 2 neri" - "anche i neri sono spritz o sono solo vino?"
Sento solo queste tre frasi per 4 ore, più o meno, ma le sento ripetute millemila volte. Questo è ciò che mi piace dello shagoo.

Quello che mi aspetta stasera è ancor più bello. Per tutta la giornata di ieri c'era la barba di Bob Corn in giro per lo Shagoo, chi poteva ne ascoltava il verbo. Oggi lo mette in musica quel verbo, sarà da ridere.
E poi Comaneci. E poi Cosimo.
E poi voglio ricordarmi perché mi erano piaciuti gli Ex-Otago dal vivo.

Contento.
Mino

8 Comments:

At 26 agosto, 2007 14:53, Blogger Mene said...

innanzitutto non capisco cosa tu possa avere contro gli hamburger di seitan, comunque bravo.
Nonostante la febbra ti attanagli sei sul posto di lavoro a grigliare e recensire.
Cosi' si fa! Da San Antonio tutti i miei complimenti.

A me il torcicollo prima della laurea e' passato a suon di docce calde. Prova. Oppure trova qualcuno che ti faccia un massaggio.

 
At 26 agosto, 2007 19:09, Anonymous Anonimo said...

o chiedi a van damme...

 
At 26 agosto, 2007 22:42, Blogger Mene said...

dimenticavo.
ma lui e' esperto nel procurarselo piu' che nel farselo passare

 
At 27 agosto, 2007 11:06, Blogger mino said...

perche' si chiama San Antonio? la t dov'e' finita? ignoranza nordamericana?

e poi pensavo a proposito di Jean Claude, se un giorno Minkiasikka vede Renegade, si fa crescere i capelli e imbraccia il fucile?
se vede l'A-Team diventa un ciccione nero con mille collane d'oro e inizia a dare pugni in giro?

no perche' in quel caso dobbiamo stare attenti.
comunque il mio torcy sta rientrando.

 
At 27 agosto, 2007 15:27, Blogger Mene said...

credo che in spagnolo si dica cosi'

speriamo non veda Walker Texas Ranger.
Tra l'altro non ne ho ancora visti qui di individui siffatti

 
At 28 agosto, 2007 19:50, Anonymous Anonimo said...

la toponomastica in tutto il mondo non segue le regole dell'italiano...

speriamo non veda tomb raider...

 
At 29 agosto, 2007 11:03, Blogger mino said...

questo errore da te non me l'aspettavo: dovresti sapere che grazie al gloriosamente italiano Ettore Tolomei la toponomastica in un paese straniero come il SudTirol segue proprio le regole del purissimo italiano

e cosi' dovrebbe essere in ogni regione dell'impero mondiale italico

A Noi!

 
At 29 agosto, 2007 15:10, Blogger Mene said...

Pero' nei bar di tutto il mondo conosciuto (da me), cioe' dal Texas all'Estonia, nei menu si continua a trovare il Cafe' machiatto.

L'impero si sta sgretolando

 

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